Se hai letto i precedenti articoli, molto probabilmente ti sarai già fatto un’idea sul perché di questo titolo. (se non l’hai fatto molto male, ma per fortuna puoi recuperare qui). Ovviamente, lo scopo di un’azienda è vendere i propri prodotti o servizi mentre quello di un influencer è aumentare la propria popolarità e fare della sua passione una professione. Perciò unire le due cose sembra la scelta più logica in assoluto.
Questo perché fino a circa 10 anni fa le scelte per un’azienda di pubblicizzarsi erano limitate a radio, televisione e carta stampata, ma ad un certo punto cos’è successo? Sono arrivati i social network, il mondo di internet e tutto è cambiato in modo radicale.
E dato che le persone passano ORE ogni giorno, quale mezzo migliore per sponsorizzarsi? Esatto! social media e influencer marketing! La simbiosi tra influencer e azienda è semplicemente perfetta perché, ancor più dei mezzi di comunicazione classici, è un vero e proprio rapporto win to win.
In che senso, vi starete chiedendo? Nel senso che per la prima volta l’attenzione del possibile acquirente non sarà focalizzata esclusivamente sul prodotto (come avviene ad esempio su un giornale), ma anche su chi sta sponsorizzando quel determinato prodotto! Esatto, un po’ come i vari testimonial in televisione.
Solo che qui il concetto è ben diverso, in quanto punto primo i personaggi televisivi spesso sembrano inarrivabili e punto secondo, se vedo un personaggio in tv sicuramente non posso contattarlo per dirgli ciò che penso o acquistare direttamente il prodotto!

Con l’influencer marketing si risolvono entrambi i problemi perché come detto in un precedente articolo, non serve avere milioni di followers per sponsorizzare un prodotto, e di conseguenza gli influencer che scelgono questa professione sono tutt’altro che inarrivabili anzi, spesso sono persone molto umili ed estremamente disponibili. Perché sanno, come lo sappiamo noi, che il loro successo dipende dal loro seguito, ed è quindi nel loro interesse essere corretti e leali verso i loro sostenitori e le aziende con le quali collaborano.
Pertanto, grazie all’unione tra aziende e influencer ne guadagneranno entrambi: le aziende perché avranno un naturale aumento delle vendite spendendo cifre molto inferiori a quelle richieste dalla pubblicità tradizionale, e gli influencers perché oltre ad un aumento della popolarità otterranno un compenso per la loro prestazione lavorativa.
In conclusione, se si vuole intraprendere questa professione è necessario partire col piede giusto e non avere paura degli ostacoli che si troveranno lungo il cammino, se necessario chiedendo l’aiuto di qualcuno che dispone dei mezzi utili e necessari per trasformare la propria passione in una vera e propria professione!
Per questo, noi di InfluencerForHome™ siamo sempre a disposizione per domande e chiarimenti, e siamo pronti per dare ad ogni Influencer l’aiuto di cui ha bisogno!
A presto!